L’estensione del privilegio speciale per il credito di rivalsa iva a (quasi) tutti i prestatori d’opera
The extension of the special privilege for VAT refund credits to (almost) all independent contractors
di Carlo Pisani
Professore Ordinario di Diritto del Lavoro
Università di Roma “Tor Vergata”
in Giurisprudenza costituzionale, fascicolo n. 1 del 17 settembre 2020
La Corte costituzionale, con sentenza interpretativa di rigetto, estende il beneficio del privilegio speciale per i crediti Iva a tutti prestatori d’opera anche non professionisti. A questo punto si pone l’esigenza di una interpretazione coordinata con la nozione di lavoro autonomo di cui all’art. 1, l. n. 81/2017, che individua il campo di applicazione di altre tutele nei confronti di questa figura, di cui quindi occorre individuare le caratteristiche comuni. Alla luce di questa ricostruzione emerge il problema del privilegio del credito di rivalsa Iva in relazione alla figura dell’agente di commercio, persona fisica, che svolge la sua attività in modo esclusivamente o prevalentemente personale.
With an interpretative judgment, the Constitutional Court extends the benefits of the special privilege for VAT credits to all independent contractors, including non-professionals. In the light of this reconstruction, issues relating to the privilege of the VAT claim arises, in relation to commercial agents that carry out their activities through mainly or exclusively personal performances. Therefore, a further interpretation is required to coordinate the concept of self-employment (pursuant to Article 1, Law no. 81/2017, which identifies the scope of application of other protections for this category) and to identify its common features